Mario è il simpatico idraulico in salopette blu, maglietta rossa, cappello rosso con la lettera M e guanti bianchi, protagonista della famosa serie di videogiochi Mario Bros e Super Mario Bros. Originariamente noto come Jumpman, Mario fu ideato nel 1981 dal game designer giapponese Miyamoto che del suo personaggio dice che si tratta di uno di quei personaggi del Vaudeville dei vecchi tempi, un uomo pieno d’energie e vivace che si diverte a fare cose stravaganti. Mario è tra i più celebri personaggi creati dalla Nintendo, azienda giapponese specializzata in videogiochi, della quale Mario è ormai diventato la mascotte essendo apparso in tantissimi titoli, soprattutto platform, dove si distingue per le sue abilità in salti e trasformazioni. Il nostro idraulico con i baffi apparve per la prima volta nel gioco arcade Donkey Kong. Nel 1983 gli venne regalato un fratello gemello Luigi, introdotto in Mario Bros assieme ad altri personaggi che si sono aggiunti nel corso delle sue avventure durante gli anni successivi.
In realtà il nostro idraulico, che in Donkey Kong era chiamato Jumpman, in Giappone era conosciuto come Mr. Video. Quando però il videogioco di Donkey Kong venne portato in America, il fondatore della Nintendo of America Arakawa decise di cambiargli nome in Mario per ringraziare simbolicamente il proprietario del primo stabilimento Nintendo negli USA, Mario Segale. Il cognome del nostro amico dovrebbe essere, secondo alcune fonti, Mario. Quindi i due fratelli gemelli si chiamano Mario. Essendo stata realizzata anche una serie televisiva, sull’onda della fama raggiunta dal nostro idraulico, in essa è apparsa anche la madre dei due gemelli, la signora Rigassi. Infatti i genitori dei due idraulici sono emigranti italiani. All’epoca, perchè Mario ha davvero segnato un’intera epoca, c’erano diversi giochi arcade apprezzatissimi tra i quali il genere mangia-punti nel quale il giocatore doveva fuggire dai nemici in un labirinto. Ricordiamo Pac-Man. Chi non lo conosce. Yamauchi, presidente della Nintendo, volle allora creare un gioco altrettanto accattivante e nascue così un cantiere nel quale Mario era carpentiere. In origine Mario non poteva saltare ma Miyamoto rivoluzionò il progetto iniziale offrendo a Mario maggiori possibilità di movimento. Con un pulsante Mario poteva saltare e questo determinò il successo del nostro idraulico, che si guadagnò il nome di Jumpman. Venne così realizzato un sequel di Donkey Kong, Donkey Kong Jr, nel quale era il turno del figlio del gorilla di salvare il padre da Mario, che questa volta era diventato il cattivo.
Successivamente fu il turno delle tartarughe che potevano uscire dal guscio, i Koopa Troopa, contro le quali l’idraulico doveva combattere. Nel gioco vennero inseriti i famosi tubi che diventarono un elemento caratteristico dei giochi di Mario, assieme alle monete ed alle tartarughe.
Nacque successivamente l’esigenza,con l’avvento di Super Mario Bros, di prestare maggiore attenzione all’aspetto fisico del personaggio. Vengono aggiunti baffi e basette e la salopette cambia colore da blu a rosso e viceversa fino a rimanere blu. Lo stile di Mario rimase sostanzialmente inalterato sia nei videogiochi sia nel materiale promozionale a parte qualche variazione temporanea in alcuni giochi.
Mario è la mascotte ufficiale della Nintendo e compare in una miriade di giochi dell’azienda nipponica. Oggi esistono anche i giochi di Mario online gratuiti oltre ai giochi di Mario per console come Playstation e XBox.
Molti giochi di Mario sono multiplayer. Mario è infatti accompagnato dal fratello Luigi ed i giocatori possono scegliere quale fratello impersonare. I nemici di Mario sono tanti nel corso degli anni. Ricordiamo Donkey Kong, Lakitu, gli Hammer Bros, Wart, i Bowserotti e Bowser Jr, Wario, suo perfido alter ego. Per fortuna Mario ha anche degli amici: il dinosauro Yoshi, il funghetto Toad, le principesse Daisy e Rosalinda. Mario nella sua carriera ha anche giocato con i simpatici Pokemon e con Sonic, il porcospino della SEGA. Mario è un idraulico italoamericano cresciuto nella città di New York e pare che la sua età, per quanto ignota, possa essere 26 anni.
A parte la sua caratteristica principale, che è quella di saltare compiendo salti di vario genere, Mario ha a disposizione un martello per sconfiggere i propri nemici, i power-up Super Fungo che trasforma Mario in Super Mario, Stella che lo rende momentaneamente invincibile e Fiore di Fuoco, che lo trasforma in Mario Fuoco. Mario inoltre può sfruttare le warp zone, cioè può spostarsi istantaneamente da un luogo all’altro del mondo immaginario in cui si trova utilizzando i tubi.
Nel rivoluzionario Super Mario 64, il primo platform tridimensionale che ha avuto un successo mondiale, l’eroe con i baffi assume inaspettate capacità atletiche: può infatti sferrare combinazioni di calci e pugni ed eseguire molti più movimenti e salti. Acquisisce anche l’ abilità di volare o diventare invisibile. Con l’uscita di Super Mario 64, la Nintendo ritrova in Mario l’arma decisiva da sfoderare contro la concorrenza, che all’epoca era la Sony, produttrice della PlayStation. Dal 1981, quando è apparso per la prima volta, fino ad oggi, Mario è apparso come protagonista in una miriade di titoli usciti in differenti piattaforme tra le quali portatili ed arcade. Oltre ai platform, che sono la maggior parte, Mario è presente anche in altri generi come i rompicapo, gli sport, i giochi di ruolo ed i giochi educativi.