Per i neo genitori una delle domande più importanti quando sta per nascere il figlio tanto atteso è dove dormirà il piccolo. Nella culla e successivamente nel lettino, oppure direttamente nel lettino con un riduttore? Entrambe le scelte possono essere valide. In ogni caso nel lettino il bambino trascorrerà, specialmente nei primi mesi di vita, tantissimo tempo. Per tale ragione è estremamente importante che esso sia scelto con attenzione e che sia posizionato in un ambiente salutare. Il lettino non deve essere utilizzato come box per i giocattoli, per ovvi motivi igienici. Vediamo dunque le caratteristiche principali che deve avere un buon lettino da neonato:
- i fori e le aperture presenti non devono consentire l’intrappolamento degli arti o delle dita del neonato
- la distanza tra materasso e pareti del lettino deve rispettare una certa distanza
- i componenti del lettino devono resistere a forti impatti
- i materiali con i quali è realizzato il lettino non devono essere tossici, poiché il neonato esplora con la bocca il mondo esterno e potrebbe accidentalmente ingerirli
- il legno con il quale è realizzato deve essere di qualità
- limitare l’uso dei paracolpi perchè sono potenzialmente pericolosi e ricettacolo di acari. Nei Paesi nord europei non è utilizzato ed una Indicazione della Commissione Europea che individua e sottolinea i rischi
- le vernici devono essere ad acqua o in ogni caso non tossiche
- il materasso deve essere anallergico e garantire un buon riposo al bimbo
- le fibre dell’imbottitura e del rivestimento non devono avere sostanze tossiche e nocive per la salute
- per realizzare il lettino non devono essere stati usati materiali cancerogeni o dannosi per la pelle con cui entrano in contatto
- il materasso deve essere atossico, anallergico, antimuffa, antiacaro, traspirabile, della giusta altezza e spessore, non troppo sottile o troppo morbido (al contrario deve essere rigido) per rispettare la delicata colonna vertebrale del bambino, ed infine realizzato secondo le norme antincendio
- adatto dai sei mesi fino ai quattro anni di vita del bambino, il lettino deve avere il telaio di legno
- la distanza tra le sbarre deve essere compresa tra i 6 e i 7 cm e l’altezza della sponda deve misurare almeno 60cm
- il lettino deve essere possibilmente dotato di cassetti
- la sponda deve essere, se possibile, con guaina protettiva para morsi in materiale trasparente e atossico
- gli spigoli devono essere arrotondati per garantire massima sicurezza
- deve avere le ruote, perchè accadrà spesso che la notte il lettino sia posizionato in camera e di giorno spostato in soggiorno ad esempioquattro ruote piroettanti rivestite in gomma “antigraffio” con due sistemi di freno
Appena nato il neonato può dormire nella navicella della carrozzina, nella culla o nel riduttore posto all’interno del materasso. L’importante è che il piccolo riposi in un luogo stretto ed accogliente, che offra al neonato una situazione di contenimento che ricrei la sensazione del grembo materno. Il riduttore costa molto meno di una culla e consente di acquistare fin dalla nascita del neonato il lettino che accompagnerà il bambino durante i suoi primi anni di vita. Non offre forse lo stesso comfort della culla ma è un ottimo compromesso se non si ha un grosso budget. Evitare possibilmente di mettere cuscini attorno al neonato. Per quanto siano antisoffoco possono comunque risultare pericolosi per il neonato ed aumentare il rischio di SIDS.
I paracolpi proteggono non solo dalle correnti d’aria e dal rischio che il piccolo incastri mani o piedi tra le sbarre del lettino. Nonostante all’estero siano addirittura considerati pericolosi, in Italia vengono tranquillamente venduti da tutti i negozi come parte integrande del lettino. Si tratta in effetti di un vero e proprio elemento d’arredo che colora il lettino neonato e la cameretta del bimbo. Ci sono paracolpi davvero deliziosi e normalmente si scelgono coordinati a lenzuolino, federa, copertina e piumino. In linea generale, per evitare pericoli per il neonato, evita nastrini, bottoncini, fiocchetti che per quanto siano graziosi elementi decorativi si possono rivelare pericolosi per il bebé che potrebbe accidentalmente ingerirli. Personalmente per le mie figlie ho utilizzato il sacco nanna. In tal modo il piccolo non può tirarsi in faccia il lenzuolino o la copertina, non c’è il rischio che con le gambine spinga la coperta o il piumino verso il basso scoprendosi durante la notte ed infine il neonato si sente più “contenuto” e quindi sicuro durante la nanna. Ciò si traduce in un sonno più profondo, a beneficio del riposo di mamma e papà. Non ho parlato del cuscino perché puoi evitarlo, anzi dovresti. Infatti per quanto esistano antisoffoco è sempre meglio che i neonati dormano senza di esso.